venerdì 4 settembre 2009

Veg*ana


Sono considerazioni degli ultimi giorni che girano girano e girano.
Da quando mi sono proposta come volontaria LAV, da quando ho cominciato ad informarmi più a fondo sulla scelta vegan.
In ordine.
Sono vegetariana da due anni, la mia è stata una scelta graduale e decisamente consapevole, che si è formalizzata all'indomani di un periodo decisamente difficile della mia vita.
Ho sentito l'urgenza di un'azione importante e positiva, e così e stata.
Una delle azioni più importanti della mia vita, senz'altro la più positiva, ad ora.
La mia famiglia ha accettao il mio percorso in modo incredibile, non si è limitato a tollerarlo, ma ha partecipato con curiosità e rispetto.
In un ambiente in cui il cibo è veicolo di relazioni sociali, cultura a e tradizioni, non mi sono mai sentita esclusa da tutto questo,
non a Natale, non durante i ritrovi, non nelle occasioni quotidiane anzi, le mie zie cuoche si sono attivate con ingegno e creatività per prepararmi ottimi piatti vegetariani.
Devo dire che ho trovato un atteggiamento più ostile nella mia rete di amicizie, ma questo è un altro capitolo.
Ad ora però si contemplavano latte, uova e formaggi, quindi frittate, soufflè, pasticci, parmigiana di melanzane e via e via e via...
Amen.
Adesso nella mia dieta quotidiana sto provando a portare avanti la scelta vegan.
per molti motivi, perchè mi sto rendendo conto che diventa quasi una conseguenza inevitabile; nel formaggio c'è il caglio animale spesso, non sempre... ecco il link all'elenco dei formaggi senza.
Sicuro c'è nel formaggio di cui sono più ghiotta, il parmigiano :)
Senza considerare i tormenti che ci sono dietro la produzione di latte e uova, appunto.
Vivo da sola quindi ho tutta la libertà di gestire la mia spesa e la mia cucina... fin qui è facile.
Ma temo che sia una decisione difficilmente asportabile nella mia rete sociale.
E questa cosa mi dà un pò da fare.
Probabilmente è anche questo un passaggio graduale, posso cominciare con un'eliminazione nella mia cucina e mano a mano vedere che succede intorno.
Vorrei confrontarmi con le esperienze di chi ha fatto queste considerazioni prima di me...

Sono sicura che il cibo sia la chiave di volta del nostro futuro, sia a livello di salute individuale che di pianeta e ambiente.
E questa consapevolezza rende necessaria una scelta, certo!

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